Esame ALDOLASI |
Che Cos'è
Le aldolasi sono enzimi che partecipano al metabolismo degli zuccheri, presenti in grandi quantità nei muscoli, nel fegato, nel cervello, nei globuli rossi e in quelli bianchi. |
Significato
La loro presenza nel sangue indica forte attività muscolare, ma può anche indicare infarto del miocardio, epatite acuta, leucemia mieloblastica, diversi tipi di tumore (stomaco, polmone, seno). In particolare, però, valori elevati indicano malattie dei muscoli, a cominciare dalla distrofia di Duchenne. |
Valore normale
Dipende dalla tecnica impiegata. Indicativamente da 0,5 a 5 UI/l. |
Come si esegue
Su campione di sangue prelevato dopo che il paziente è a riposo da almeno 30 minuti. |
Esame ALDOSTERONE |
Che Cos'è
L'aldosterone è un ormone mineralcorticoide prodotto dalla corteccia surrenale. Ha la funzione di aumentare il riassorbimento del sodio nei reni. |
Significato
Una diminuzione dell'aldosterone nel sangue (meno di 10 ng/l a soggetto sdraiato) si osserva nelle insufficienze delle surrenali e di solito si accompagna a una diminuzione del cortisolo libero nel sangue. Il test è però utilizzato soprattutto per la diagnosi dell'ipertensione con alcalosi e ipokaliemia. Tassi molto elevati di aldosterone possono indicare la presenza di un adenoma (neoplasia) delle surrenali. |
Valore normale
In media, perché esistono ampie variazioni, da 10 a 100 ng /l nel soggetto sdraiato e da 70 a 300 nel soggetto in piedi. |
Come si esegue
Su un campione di sangue ottenuto in due prelievi, il primo al mattino, mentre il soggetto è sdraiato, il secondo dopo che è stato in posizione eretta per due ore. Intervallo di riferimento: in media, perché possono variare molto, da 10 a 100 ng /l nel soggetto sdraiato e da 70 a 300 nel soggetto in piedi. |
Esame ALFA-FETO PROTEINA |
Che Cos'è
E' una glicoproteina secreta dal fegato. Deve il suo nome al fatto che è la principale rintracciabile nel siero del feto e sparisce nel corso del primo anno di vita. |
Significato
La ricomparsa di questa proteina nell'adulto o nel bambino in elevata quantità (superiore a 400 ng/l) segnala la presenza di un tumore, in particolare del fegato o del testicolo. Tuttavia questo test non è abbastanza sensibile o specifico per consentire la diagnosi precoce. Serve piuttosto a controllare l'evoluzione della malattia: una sua diminuzione netta segna il regresso della malattia. Valori anormali ma inferiori a 400 ng/ml possono indicare epatite cronica, epatite virale, cirrosi. |
Valore normale
Meno di 20 ng/ml nell'adulto; da 10.000 a 100.000 ng/ml alla nascita; nella gravida meno di 30 ng/ml alla 32a settimana. |
Come si esegue
Su campione di sangue con metodo radioimmunologico |
Esame AMILASEMIA |
Che Cos'è
Le amilasi sono enzimi che partecipano al metabolismo degli amidi, prodotti sia dal pancreas sia dalle ghiandole salivari. |
Significato
la presenza di amilasi nel siero indica che esiste una necrosi o un'ostruzione nelle ghiandole che le producono. Poiché il pancreas produce anche le lipasi (enzimi necessari all'assimilazione dei grassi), per avere un buon quadro della funzionalità dell'organo si preferisce dosare insieme i due tipi di enzimi. Un forte aumento di amilasemia (almeno 5 volte il valore normale) e lipasemia indica pancreatite acuta. Innalzamenti meno vistosi possono indicare riacutizzazioni di pancreatiti croniche, tumori del pancreas e altre malattie. Tuttavia valori anomali in questo test sono tipici anche di numerose sindromi dolorose all'addome che non riguardano il pancreas (ulcere perforate, occlusioni intestinali...). Nei soggetti colpiti da orecchioni o da infezioni batteriche e/o calcoli delle ghiandole salivari aumentano le amilasi salivari. |
Valore normale
Varia molto in funzione del metodo adottato dal laboratorio. |
Come si esegue
Su campione di sangue |
Esame AMMONIEMIA (ammoniaca) |
Che Cos'è
L'ammoniaca è una sostanza tossica che si sviluppa nel tubo digerente nel corso della digestione delle proteine. A sua volta l'ammoniaca viene trasformata in urea dal fegato ed espulsa con le urine. |
Significato
L'aumento dell'ammoniaca nel sangue è indice di una insufficienza epatica grave. L'iperammoniemia, quindi, si registra nelle cirrosi all'ultimo stadio, nelle epatiti virali e tossiche gravi. L'iperammoniemia provoca a sua volta una malattia cerebrale (encefalopatia epatica). Nei neonati, un alto tasso di ammoniaca nel sangue (da 3,4 a 5,1 mg/l) indica una leucitosi o un'insufficiente produzione di enzimi da parte del fegato. |
Valore normale
Da 0,1 a 0,8 mg/l. |
Come si esegue
Su campione di sangue refrigerato. |
Esame ANTIBIOGRAMMA |
Che Cos'è
Questo test serve a determinare quale antibiotico sia più efficace nel contrastare i microbi (virus esclusi) responsabili di un'infezione. |
Significato
Poiché i batteri imparano sempre più facilmente a sopravvivere agli antibiotici, in caso di infezioni gravi o particolarmente difficili da trattare con i mezzi più comuni, è importante determinare quale farmaco porti a una più rapida uccisione del microbo, per evitare che si possano selezionare batteri resistenti. |
Valore normale
Per ogni antibiotico esiste un valore di concentrazione al di sopra del quale è da considerarsi non efficace. Di conseguenza il laboratorio fornisce al medico l'indicazione di quale sia l'antibiotico più efficace. |
Come si esegue
Si prelevano campioni di materiale infetto (per esempio escreato nel caso di un'infezione broncopolmonare, oppure materiale raccolto su un tampone che viene passato sulle placche nel caso di un'infezione della gola) e si creano diverse colture dei batteri a ciascuna delle quali viene aggiunto un farmaco diverso. La coltura dove si osserva il minore sviluppo dei batteri è quella nel quale c'è il farmaco più efficace. |
Esame ANTICORPI ANTITIROIDEI (ATA) |
Che Cos'è
Sono autoanticorpi diretti contro la tiroglobulina e contro particolari strutture delle membrane cellulari della tiroide (anticorpi antimicrosomiali). |
Significato
la presenza di questi autoanticorpi è segno di parecchie malattie della tiroide. La prima è una particolare infiammazione della ghiandola (tiroidite di Hashimoto) che porta lentamente all'insufficienza tiroidea. Inoltre, gli ATA si notano anche nel 90 per cento dei casi di malattia di Basedow, cioè una delle forme dell'ipertiroidismo e nel 20 per cento dei casi di tumore della tiroide. valori elevati , però, si riscontrano anche nel 10 per cento dei soggetti normali. |
Valore normale
da referto del laboratorio. |
Come si esegue
su campione di sangue. |
Esame ANTIGENE CA 15-3 |
Che Cos'è
E' un antigene, cioè una sostanza in grado di suscitare la risposta del sistema immunitario, che si trova nel sangue di soggetti malati di tumore, principalmente del seno. |
Significato
Nel 75-90 per cento dei casi di tumore al seno con metastasi, l'antigene CA 15-3 raggiunge livelli superiori a 30 U/ml. Livelli anormali, ma inferiori a 50 U/ml, si osservano anche nei tumori delle ovaie e dei polmoni e nelle cirrosi. Questo test non è però abbastanza sensibile e specifico da essere impiegato per lo screening di queste malattie; in compenso può servire a controllare l'andamento delle terapie. |
Valore normale
meno di 30 U/ml. |
Come si esegue
Su campione di sangue con metodo radioimmunologico. |
Esame ANTIGENE CA 19-9 |
Che Cos'è
Antigene circolante nel sangue in presenza di un tumore del pancreas o del colon-retto. |
Significato
Elevati livelli di CA 19-9 sono un indicatore della presenza di un tumore del pancreas; nel caso di un paziente che sia già stato operato per questo tumore un aumento dell'antigene, se associato a quello dell'antigene carcino-embrionario, indica una recidiva. Tassi elevati si osservano però anche nelle pancreatiti croniche, nelle epatiti, nelle cirrosi. Questo test non è abbastanza sensibile e specifico da essere impiegato per lo screening del tumore del pancreas, anche se tassi superiori a 100 U/ml sono estremamente indicativi. |
Valore normale
Meno di 40 U/ml |
Come si esegue
Su prelievo di sangue, immunoenzimatica o radioimmunologica. |
Esame ANTIGENE CARCINO-EMBRIONARIO (CEA) |
Che Cos'è
Antigene circolante nel sangue associato ai tumori del tubo digerente e in particolare a quelli colorettali. |
Significato
Un innalzamento del valore al di sopra di 25 ng/ml è molto spesso segno della presenza di un tumore del colon-retto. Tuttavia rialzi analoghi si osservano anche in altri adeno-carcinomi del tubo digerente (esofago, stomaco) e nei tumori di seno e pancreas. Aumenti si registrano anche per rettocoliti emorragiche, morbo di Crohn, cirrosi, epatiti e pancreatiti. Questo test non è abbastanza sensibile e specifico da essere impiegato per lo screening del tumore del colon; in compenso può servire a controllare l'andamento delle terapie. |
Valore normale
Meno di 5 ng/ml (uomini); meno di 7,5 ng/ml (donne). |
Come si esegue
Su campione di sangue con metodo radioimmunologico o immunoenzimatico. |
Esame ANTIGENE PROSTATICO SPECIFICO (PSA) |
Che Cos'è
Il PSA è unaparticolare proteina (glicoproteina) specifica dell'epitelio della prostata. |
Significato
La quantità di questo antigene presente nel sangue tende ad aumentare in presenza di qualsiasi malattia della prostata in evoluzione, maligna o benigna che sia. valori compresi tra 20 e 30 ng/ml si rilevano in presenza di un adenoma, mentre valori ancora superiori possono rendere probabile l'ipotesi di un carcinoma della prostata. Questo test non è abbastanza sensibile e specifico da essere impiegato per lo screening del tumore; in compenso può servire a controllare l'andamento delle terapie. |
Valore normale
meno di 2,5 ng/ml, ma il valore normale varia in funzione dell'età e delle dimensioni della prostata. |
Come si esegue
Su campione di sangue con metodo radioimmunologico. |
Esame AZOTEMIA |
Che Cos'è
E' la determinazione della quantità di azoto non proteico presente nel sangue, che è il prodotto di scarto del metabolismo delle proteine. |
Significato
L'aumento dell'azotemia indica il venir meno della funzionalità renale, cioè la capacità dei reni di smaltire i sottoprodotti del metabolismo. Tanto maggiore è l'azotemia, tanto minore è la funzionalità renale. Si tenga presente che lievi rialzi possono anche essere dovuti a una dieta troppo ricca di proteine. |
Valore normale
Tra 30 e 45 mg/dl |
Come si esegue
Su campione di sangue. |
Esame BETA HCG O HCG (gonadotropine corioniche) |
Che Cos'è
L'HCG è un ormone secreto nell'apparato riproduttivo femminile a partire dal 7° giorno del concepimento. La sua produzione aumenta fino alla fine del terzo mese di gestazione, per poi ridiscendere e mantenersi stabile fino al parto. L'HCG è anche secreto da alcuni tipi di tumori. |
Significato
Questo test viene usato per determinare la gravidanza, in particolare per individuare d'urgenza le gravidanze extrauterine in fase iniziale, e per la diagnosi e il controllo della terapia di alcuni tumori sia dell'uomo (testicolo) sia della donna (coriocarcinoma). Un tasso di HCG inferiore a 10 UI/l esclude una gravidanza, un tasso superiore la indica con certezza. |
Valore normale
In media meno di 10 UI/l prima della menopausa e più di 20 UI/l dopo la menopausa, ma varia in funzione del metodo adottato. |
Come si esegue
Su campione di sangue con metodo radioimmunologico. |
Esame BILIRUBINA |
Che Cos'è
E' un pigmento (sostanza colorata) originata dalla distruzione dell'emoglobina. Nel fegato questa sostanza viene combinata ad altre sostanze (bilirubina coniugata) ed espulsa nelle vie biliari. |
Significato
Un eccesso di bilirubina non coniugata può indicare una insufficiente produzione di sangue (anemie refrattarie) oppure un'eccessiva distruzione dei globuli rossi. Normalmente nel sangue la bilirubina coniugata non è presente o comunque dovrebbe esserlo in quantità trascurabili. Se raggiunge valori elevati, significa di solito che ci sono problemi biliari extraepatici (calcoli della colecisti o del coledoco, tumore del pancreas) o intraepatici (cirrosi, epatite, tumori del fegato). |
Valore normale
Bilirubina totale, da 3 a 10 mg/l; bilirubina coniugata, assente. |
Come si esegue
Su campione di sangue. |
Esame CALCEMIA |
Che Cos'è
Il 98 per cento del calcio presente nell'organismo è contenuto nelle ossa, e la sua presenza (minima) nel sangue è mantenuta costante dall'azione congiunta di paratormone, vitamina D e calcitonina. |
Significato
Un eccesso di calcio nel sangue (ipercalcemia) è segno di iperattività della paratiroide, o di distruzione dell'osso a causa di un tumore oppure ancora da malattie del midollo (ma se associata a un aumento delle gammaglobuline). Una carenza di calcio nel sangue (ipocalcemia) può indicare un eccesso di fosforo o una carenza di albumina. Tolte queste due cause può dipendere da una carenza della paratiroide (rara) o da un deficit di vitamina D (la causa più frequente). |
Valore normale
Tra 90 e 105 mg/l. |
Come si esegue
Su campione di sangue prelevato a digiuno. |
Esame CALCIURIA |
Che Cos'è
La principale via di escrezione del calcio sono i reni, ragion per cui il dosaggio del minerale nelle urine completa il quadro fornito dalla calcemia. |
Significato
Il calcio in eccesso nelle urine (ipercalciuria) non può che provenire dall'alimentazione o dallo scheletro e può essere dovuto alle stesse cause che provocano l'ipercalcemia. L'ipercalciuria primitiva del maschio giovane che soffre di calcolosi può essere legata sia a un iperassorbimento del calcio nell'intestino sia a una perdita del minerale a livello dei reni. |
Valore normale
Meno di 4 mg per chilo di peso nelle 24 ore, cioè da 100 a 250 mg/24 h (donne) e da 100 a 300 mg/24 h (uomini). |
Come si esegue
Nelle urine delle 24 ore raccolte in un recipiente assolutamente privo di calcio (fornito dal laboratorio). |
Esame COLESTEROLEMIA (totale e HDL) |
Che Cos'è
Il colesterolo è una sostanza che entra nella composizione delle lipoproteine, le proteine che provvedono a portare i grassi alle cellule (LDL, VLDL...) e dalla periferia dell'organismo al fegato (lipoproteine HDL). |
Significato
Una quantità elevata di colesterolo nel sangue viene considerata un fattore di rischio per l'aterosclerosi e, di conseguenza, per molte malattie cardiache. L'ipercolesterolemia può essere secondaria a un altro disturbo (insufficienza della tiroide, cirrosi biliare, pancreatite...) o primitiva. Oltre al dato totale, però, si deve tenere presente la quantità di colesterolo HDL, che è invece un fattore protettivo. Quindi è più preoccupante un basso livello di colesterolo HDL che un alto livello di colesterolo totale. |
Valore normale
Colesterolo totale, fino a 200 mg/dl; fino a 260 mg /dl (oltre i 50 anni); HDL, da 40 a 50 mg/dl (uomini); da 50 a 60 mg/dl (donne). |
Come si esegue
Su campione di sangue. |